“Gesù di Nazaret… Figlio di Adamo, Figlio di Dio”
Collevalenza (PG) 13-17 settembre 1999
L’impegno iniziale del CATI si è indirizzato prevalentemente alla preparazione di un Congresso. Le singole associazioni avanzarono diverse proposte tematiche, che disegnarono un orizzonte amplissimo. Un’articolata discussione portò anzitutto alla formulazione definitiva del tema del Congresso: “Gesù figlio di Adamo, Figlio di Dio”.
La riflessione si impegnò sulla prospettazione di un lavoro teologico che, inteso a valorizzare le competenze e gli apporti specifici della diverse associazioni, rispondesse alle esigenze dell’interdisciplinarità, e garantisse alla tematica congressuale una strutturazione possibilmente unitaria dal punto di vista metodologico.
Tra le proposte avanzate in questa direzione, trovò largo, ma non pieno consenso la prospettiva della ‘mediazione’.
Il mancato consenso costrinse a scelte più pragmatiche: nel vasto orizzonte tematico, ogni associazione fu invitata a scegliere i temi ritenuti più prossimi alla propria competenza e ai propri interessi, e i relatori che li avrebbero presentati in sede di Congresso.
Ci si pose anche il problema di come realizzare l’espressa intenzione ecumenica del Congresso; si ritenne però opportuno che il Congresso rappresentasse l’incontro della associazioni teologiche, che non hanno esclusiva impronta confessionale – all’ATI, ad es. partecipano teologici evangelici -.
Intanto si decise la programmazione articolata dei lavori congressuali, e la definitiva attribuzione delle relazioni alle singole associazioni, con l’aggiunta di una relazione dedicata all’aspetto patristico e storico della tematica.
Il Congresso si tenne presso il Santuario dell’Amore Misericordioso di Collevalenza (PG) dal 13 al 17 settembre 1999.
Programma del Congresso
Lunedì 13 settembre
Saluto e apertura dei lavori
(Iginio Rogger, Coordinatore del CATI)
Saluto da parte di Sua Em.za Rev.ma Card. C. Ruini,
Presidente della CEI e Vicario del Sommo Pontefice per la Città di Roma
La storia del CATI
(Giorgio Bonaccorso, Primo Coordinatore del CATI)
L’itinerario del Congresso
(Giampiero Bof, Vice Coordinatore e Segretario del CATI)
Martedì 14 settembre
L’autocomprensione di Gesù come mediatore di Dio
(Giuseppe Segalla, dell’ABI)
Gesù “mediatore” nella tradizione sinottica e Gesù “mediazione” nella teologia del quarto Vangelo
(Franco Manzi, dell’ABI)
Caro Christi e Caro Mariae
(Marcella Farina, dell’AMI)
La cristologia nella teologia bizantina del VI secolo
(Carlo Dell’Osso, patrologo)
Mercoledì 15 settembre
Gesù, l’uomo che è il figlio di Dio. L’esperienza religiosa di Gesù come principio ermeneutico della sua singolare universalità
(Maurizio Gronchi, dell’ATI)
Condividere i sentimenti di Cristo. Dalla sponsalità alla contemplazione
(Vincenzo Battaglia, della SIRT)
Giovedì 16 settembre
Cristologia e teologia morale.
Percorsi storici fino al Vaticano II
(Giannino Piana, dell’ATISM)
Dall’esperienza etica di Gesù a Cristo norma della vita morale
(Basilio Petrà, dell’ATISM)
La celebrazione liturgica come condizione di un’autentica cristologia
(Andrea Grillo, dell’APL)
La ministerialità della Chiesa
(Agostino Montan, del GIDDC)
Venerdì 17 settembre
Tavola rotonda. Bilancio conclusivo e prospettive
(Severino Dianich, Rinaldo Fabris, Luigi Lorenzetti, Crispino Valenziano)